Comportamenti devianti nel web: i modi della cafonaggine digitale

Da Seneta.it un glossario di quelli che sono i comportamenti devianti e spesso delinquenziali che caratterizzano il mondo del web e dei social media a cura di Antonio Guadagno. Il post è stato pubblicato il 3 gennaio del 2019 con il titolo "Always on: le insidie del web 2.0 – Glossario". L'educazione alla cittadinanza è anche educazione al con-vivere, il vivere insieme nel mondo fisico e/o in quello digitale costituisce il fondamento della società e il benessere nel convivere l'obiettivo della politica intesa come "arte dello stare insieme". 

Nel glossario vengono proposte sinteticamente le definizioni di alcuni tra i più diffusi termini inglesi che stanno ad indicare comportamenti scorretti o pericolosi o devianti di cui si sente spesso parlare ma di cui talvolta non si comprende appieno il senso, come: Happy slapping, Knockout Game, Pro Ana, Cyberbashing, Stripnomination, Trolling, etc.

Burini, cafoni, beceri, ignoranti, ineducati, zotici, screanzati, incivili, buzzurri, bifolchi, villani, trovano spazio nel web, popolano i social e non si vergognano di essere tali, anzi trovano spesso legittimazione al loro comportamento in certi modelli negativi, da certe fasce di popolazioni avvertiti come positivi, come i fenomeni degli "eroi" ultras delle curve, dei celoduristi, di quegli uomini e donne che per qualche minuto di fame mostrano gli aspetti più spregevoli degli esseri umani.

Questa marmaglia di persone spregevoli deve essere stigmatizzata ed emarginata, di fronte alla loro esibizione di cialtronismo deve nascere in tutti un immediato sentimento di disprezzo e il desiderio di non essere mai come loro.