Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2019

Olivia Roux e Maria Amata Garito: Teorie dell'apprendimento e pratiche pedagogiche - Il caso Nettuno

Immagine
Una dispensa in 26 pagine scritta da Olivia Roux e Maria Amata Garito per Uninettuno , dal titolo " Teorie dell'apprendimento " che si occupa sinteticamente di: fornire le conoscenze di base sulle principali teorie dell'apprendimento; ripercorrerne l'evoluzione e la ricaduta sulle didattiche; offrire una solida base per l'e-learning. Viene offerta una sintesi schematica di Behaviorismo , cognitivismo , costruttivismo e socio - costruttivismo anche con con brevi cenni ai padri fondatori di ciascuno di questi indirizzi pedagogici. Interessante anche la parte dedicata ai metodi di apprendimento: per progetto;  per obiettivi; differenziato;  metodi attivi; ragionamento deduttivo; ragionamento abduttivo; Indice Il testo è del 2004 , quindi molto datato, ma la parte relativa alla pedagogia e all'apprendimento collaborativo è ancora interessante.  Per dare un'idea dei temi e problemi affrontati riporto l' indice della disp

Pearson, Folio.net: Il nuovo esame di stato

Immagine
Il numero 5 - anno 6 della rivista della Pearson Folio.net è interamente dedicato al nuovo esame di stato nella secondaria di secondo grado e propone una serie di contributi che cercano di fare chiarezza sulle nuove disposizioni. Purtroppo ogni anno l'esame di stato è nuovo e quindi i contributi di Folio.net sono utili e graditi. In particolare ci si sofferma sulla prova di italiano e sul colloquio orale. Alcuni interventi riguardano anche l'esame nella scuola secondaria di primo grado I Contenuti Il nuovo numero prende avvio con u na video intervista a Giuseppe Bonelli , dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Brescia, sui principi ispiratori della riforma dell’Esame di Stato (marketing politico N.d.A.), sul filo conduttore rispetto alle riforme precedenti (nessuno N.d.A.), sulle principali novità nella prima prova e nel colloquio e sul Documento del consiglio di classe . Questi gli altri contributi presenti : Prima Prova, Elisabetta degli Innocen

Paola Nicolini: il pensiero narrativo: caratteristiche e sviluppo

Immagine
Paola Nicolini: il Pensiero Narrativo Un interessante articolo di Paola Nicolini sul pensiero narrativo e l'uso della narrazione come strumento didattico pubblicato sul vol. 8, n° 2 di M@gm@ (maggio - agosto 2010) con il titolo di Il pensiero narrativo: caratteristiche e sviluppo . L'autrice insegna Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione presso l'Università di Macerata. Bruner: pensiero narrativo e pensiero scientifico La premessa del discorso di Paola Nicolini e che ne costituisce la cornice teorica, è data dal riferimento alla distinzione operata da Bruner tra pensiero narrativo e pensiero scientifico , si tratta dei due fondamentali modelli con cui strutturiamo l'esperienza e interpretiamo e rappresentiamo la realtà.  Le caratteristiche di questi due differenti tipi di pensiero sono sintetizzate graficamente in questa tabella: Dare un senso all'esperienza Il pensiero narrativo gioca un ruolo fondamentale non tanto n

Salvatore Aranzulla: app per creare meme

Immagine
I Meme di Internet I meme di internet sono video e, soprattutto, immagini virali che come tormentoni digitali si diffondono spontaneamente sul web grazie ai social media . Si tratta di Macro immagini con accompagnamento di testo organizzati in vari formati. Esistono varie tipologie di meme che variano in funzione: dell' immagine che contengono: in genere un personaggio popolare del mondo dello spettacolo, dei fumetti, del cinema, della politica, etc.; del formato : sfondo, font, dimensione del font, colore, etc.; del testo : normalmente un testo superiore (top text) e uno inferiore (bottom text) che esprimono in varie forme una battuta, una presa in giro, osservazioni ironiche, una tesi, un commento, etc. al fine di ridicolizzare o stigmatizzare determinate convinzioni e/o comportamenti. Il loro ampio utilizzo nel mondo dei social media deriva dalle caratteristiche che l'interazione comunicativa assume in tali contesti: è problematico se non impossibile un dialo

Simone Aliprandi, webinar: Privacy e diritti d'immagine nella scuola: videolezione per Wikiscuola.it

Immagine
Lezione di Simone Aliprandi su Privacy e Diritti d'Immagine a scuola , pubblicata sul suo blog il 12/09/2016 . Argomento del post è la gestione della privacy e dei diritti d'immagine nella scuola, argomenti estremamente importanti nella scuola quando si tratta, per esempio, di diffondere immagini di attività scolastiche che coinvolgono anche studenti minorenni e non. Nel post si può trovare una video lezione e anche la presentazione utilizzata da Simone Aliprandi per spiegare gli argomenti in oggetto. La premessa è che il diritto d'autore e privacy sono tematiche molto differenti, ma si tratta in realtà di istituti giuridici molto differenti.  Privacy e Diritto d'Autore Un po' di terminologia: Privacy : riservatezza, il diritto alla privacy consiste nella tutela della propria sfera privata;  Copyright - diritto d'autore: diritti esclusivi che consentono agli autori di controllare la diffusione delle loro creazioni e la remunerazione, Legge 633

Numero tematico della rivista m@gm@ dedicato alle "Pratiche narrative per la formazione"

Immagine
Vol. 3 - n° 3 della rivista M@gm@ , luglio - settembre 2005 , intitolato " Pratiche narrative per la formazione ". Si tratta di un numero tematico dedicato alla strategia narrativa come strumento per la formazione. Il numero è curato da Francesca Pulvirenti e raccoglie i contributi di numerosi esperti e docenti. Pur risalendo al lontano 2005, i contributi sulla valenza educativa della narrazione  sono di estremo interesse anche, precedendo l'esplosione dell'interesse per lo storytelling, documentano i più interessanti approcci teorici e pratici alla sulla narrazione come fondamentale strumento di costruzione dell'identità individuale e collettiva nell'ambito della pedagogia autobiografica , della psicologia , della sociologia e delle scienze dell'educazione . Ogni articolo è presentato attraverso un abstract che ne riassume il contenuto e presenta una bibliografia di approfondimento del tema specifico trattato.  L'Argomento L'ott

Francesca Lazzari: Come realizzare una web radio per innovare la didattica

Immagine
Un post di Francesca Lazzari pubblicato su scuolaetecnologia il 24/11/2016 e dedicato al fenomeno delle Web Radio Scolastiche ,  Titolo :  Come realizzare una web radio per innovare la didattica .   L'intento dell'autrice è quello di selezionare pratiche didattiche che possono essere proposte come modello esportabile e fornire la "ricetta" perché possano essere adottate senza difficoltà. Il tutto è reso più interessante dal fatto che viene anche proposta un'intervista con l'insegnante protagonista della "buona pratica" presentata che descrive la sua esperienza. La Web Radio Didattica Il presente post è dedicato alla Web Radio e agli usi didattici che se ne possono fare, Nel caso esaminato si parla di " Alessia Riccardi , insegnante di lettere nella scuola secondaria di I grado presso l’I.C. “ Oreste Giorgi ” di Valmontone ", che ha realizzato una Web Radio, Radiolol . L'Intervista Queste le domande a cui sottopos