Milano, 5 maggio, evento: E tu da che parte stai? Per una scuola partigiana dell'umanità contro l'indifferenza

Domenica 5 maggio 2019, a Milano dalle ore 9:30 alle ore 22:00 presso la Società Umanitaria si terrà l'evento "Tu da che parte stai? - Umanità vs Indifferenza". Perché vi sia un futuro per le nuove generazioni non solo dignitoso ma felice, occorre avere il coraggio di fare delle scelte e scegliersi la parte!

Quando l'amico Marco Simini mi ha segnalato questa iniziativa ho tratto un sospiro di sollievo, dunque c'è ancora chi crede che la scuola prima che essere digitale e invalsica, debba votarsi alla promozione dell'umanità; c'è ancora chi promuove iniziative che non siano eventi fieristici di propaganda piennessediaca; c'è chi ha il coraggio di parlare di felicità, di etica e di una scuola che deve farsi partigiana dell'umanità contro l'indifferenza. Prima che digitale il futuro deve essere felice e umano!

Il programma

L'ingresso e pubblico e gratuito, alcune attività sono gratuite ma a numero chiuso, per partecipare registrarsi all'evento compilando il modulo: iscrizione all'evento del 5 maggio 2019. 

Nel sito il programma dell'iniziativa che si articola in 10 aree tematiche, 38 interventi, 67 relatori e relatrici:

1. Innanzi tutto umaniUna rivoluzione educativa che mette le relazioni al centro
2. Facciamo che ...Il gioco libero è un diritto
3. Ci troviamo in classeLa comunità classe, uno spazio per le relazioni
4. Dai un bacio a chi vuoi tu?Come sentiamo, come ci sentiamo: affettività e sessualità lontane dagli stereotipi
5. Quel libro parla di meLa forza della letteratura per ragazzi
6. Uguali = Diversiquando includere è una sfida reciproca
7. Qui e oraInsegnanti, docenti, genitori… adulti consapevoli
8. Tutti su per terraL’importanza dell’ambiente
9. Mi racconto cosìMusica, teatro e arti visive per narrazioni oltre le parole
10. Diritto a rimediarePercorsi educativi per ragazze e ragazzi che vogliono esistere.
11. Fatti di felicità
12. Umanità vs Indifferenza

Chiudo copiando e incollando questa risposta alla domanda perché è necessario scegliere da che parte stare:

Per ...

Per Alessandra che sorride sempre.
Per Amir che parla pochissimo perché non conosce ancora bene l’italiano.
Per Janine a cui non piacciono i compiti.
Per Giacomo che non viene a scuola e adesso vive in una comunità.
Per Carlotta che vorrebbe giocare nel cortile del suo condominio.
Per Luigi che mangia solo una volta al giorno, a scuola.
Per Alice che è piccola e non vuole crescere.
Per Abdul che è innamorato di Alessandra.
Per tutte le bambine, i bambini, le ragazze e ragazzi che hanno diritto a crescere felici nelle loro scuole, nei loro quartieri, nelle loro città. Per tutte le donne e gli uomini che ogni giorno tessono fili, scrivono storie, disegnano percorsi, creano bellezza, realizzano scenari che tengono al centro il benessere e la felicità dei bambini.